lunedì 19 marzo 2012

mercato

Stamattina ormai ero arrivata alla frutta e verso le cinque ho capitolato e mi sono fatta una iniezione di voltaren ...quando il dolore è continuo devo arrivare per forza a questo punto.
Il rovescio della medaglia è che ti mette a ko...infatti io sono andata a letto oggi alle due e mi sono svegliata alle sei...ma senza mal di testa.
Comunque torniamo a bomba...
ieri sera cristina aveva detto al giardiniere che sarebbe andata con lui stamattina al mercato di Camisano Vicentino e invece aveva voglia di rimanere a letto e gli ha dato buca.
L'iniezione...perchè solo quella deve aver alterato la mia logica...mi ha fatto fare una cosa gravissima: mi sono offerta di accompagnarlo io a questo benedetto mercato domenicale.
Il giardiniere va pazzo per i mercati...li farebbe tutti. E' peggio di una comare che controlla i prezzi, la qualità...perfino come dispongono la roba sui banchi.
Si saluta con gigetto, peppino, luciano, yuri e pure con sua nonna in carriola.
Sa date e orari di tutti quelli in zona, e questo da sempre eh...non solo adesso che è in pensione.
 Andare con lui è come andare a sbattere contro un muro sapendo che ti fai male. Ed evito SEMPRE di essere in zona quando dice ....vado al mercato.
Stamattina, complice il voltaren e la defezione di mia figlia, ho accettato di andare con lui....no anzi peggio molto peggio...mi sono offerta di andare con lui.
Devo ammettere che era piuttosto guardingo nei miei confronti perchè sa che odio queste cose...
e in effetti non aveva tutti i torti di esserlo.
Perchè avevo un secondo fine.
Fino a due anni fa qui in centro c'era un negozio L'attaccabottone che vendeva materiale, schemi, filati per il ricamo. Era aperto da 18 anni ormai...io ero una cliente fissa.
Poi poco prima di Natale del 2010...cambia sede. Ora, io dico e mi si perdoni se magari parlo a stravanvera...mi lasci un centro e una clientela fissa per spostarti in un posto dove difficilimente la persona abituata a venire da te anche per uno spagnoletto di filo verrà, vuoi per la distanza vuoi per il fatto che alla fine quello spagnoletto mi viene a costare il doppio se aggiungo la benzina?
E in effetti io nel nuovo negozio ci sono andata si e no tre volte.
Se siete delle investigatrici però voi avete già capito cosa c'entra questo discorso col mercato: il paese in cui l'attaccabottone si è trasferito è.....Camisano.
Quindi il giardiniere aveva intuito qualcosa...giustamente: vado al mercato e lo lascio girare e io mi fiondo nel negozio del mio cuore. E così, in macchina, casualmente ho buttato lì il discorso...Mi ha dato un'occhiata tra il maligno e il divertito, ha borbottato qualcosa tipo " mi sembrava strano" ma era talmente felice di potermi trascinare almeno un pochino tra i suoi amatissimi banchi di mercato, che ha sorvolato molto signorilmente, devo ammetterlo.
Però mi è andata malino...il negozio ha chiuso da circa un mesetto.
Per tirarmi su il morale allora mi ha regalato una borsa. Puro stile tarocco...ma a me piace.

E si è comprato i "pissacani" che ha poi puntualmente lavato e cucinato e i "carletti" ...quelli li farò io domani.

















A volte un pensionello può far comodo...se preso a giuste dosi.
ah...vuole che faccia vedere il retro dei quadri che ha incorniciato.
 

9 commenti:

Varla Lee ha detto...

Mamma mia che ridere!! Pero anche a me è capitato e sempre con "L´Attacca Bottoni" che due volte me l´anno chiuso lí al Centro Giotto, e sono rimasta terribilmente delusa. Anche un negozietto di quelli di un euro giú dal cavalcavia Borgomagno non ho mai saputo dove si è trasferito <_> !! Ba bene, comunque il pensionello ti ha incorniciato i ricami, dunque si fa "perdonare" parecchio , no? La borsetta mi piace, è molto elegante, a me questo delle marche o firme mi tiene senza cura, se una cosa mi piace, amen! Un beso e felice inizio settimana.

barbara4stagioni ha detto...

Siete troppo forti.
Torno a ripetere che potete fare concorrenza Sandra e Raimondo.
Eh si peccato per la chiusura di certi negozietti.
Anch'io ci vado ogni tanto al mercato di Camisano..ma andarci con mio marito è come non andarci....
Venerdì di due settimane fa sono andata a quello di Dolo...ma se stavo a casa era meglio.
Bacioni

Lavanda e Lillà ha detto...

Marina sei forte!!
son qui che me la rido da sola...siete proprio una bella coppia!!
chissà se tutti capiscono cosa sono i "pisacani", meno male che hai messo la foto!
Mi piace il nuovo look del blog!
ciao un bacio Claudia

marina ha detto...

Va là che hai passato una bella mattina col tuo pensioncello... e poi una borsa D&G non è cosa di tutti i giorni. Tra l'altro un bellissimo modello... Vuoi scommettere che te la porta via Cristina????!!!
Un bacio

Nefertari ha detto...

I resosonto delle tue giornate col pensionello sono troppo divertenti, meglio di Zelig! Non ti lamentare però, con i quadri ha fatto un ottimo lavoro.
Mariagrazia

marina ha detto...

Domanda estemporanea: sono solo io che vedo il mio blog come
http://deshistoiresimples.blogspot.it/ cioè punto "it" mentre prima era punto "com" o è così anche per te (e per tutte immagino)?
Non vorrei che il mio PC si fosse messo a ragionare con la sua testa...

marina ha detto...

PS dimenticavo di dirti che la nuova veste del blog è stupenda!!!

Gabry B ha detto...

I tuoi racconti sono sempre simpaticissimi e molto ricchi di particolari che mi sembra di vedere un film. Non ho capito che cosa sono i pissacani ed i carletti, comunque quella teglia mi fa proprio voglia, beata te che hai un valido aiuto in cucina!
Cari saluti Gabry

mindcreativity ha detto...

ciao scusami marina ma io nn l ho avuto lo schema dell altro...