giovedì 29 gennaio 2015

Per l'Oncologia Pediatrica

Pensavo fossero bavaglini e invece sono sei completini da asilo quelli che Monica mi ha portato da ricamare per l'Oncologia Pediatrica di Padova.
Vabbè... troverò i disegnini giusti, non mi preoccupo, anche se io adoro le  cose dei più piccoli.
Lo spazio ricamabile è pochino e non ho molto su cui sbizzarrirmi, ma ho un paio di vecchi libriccini americani che dovrebbero fare al caso mio.
Vi aggiornerò man mano.



Pronte a partire con il sal?
Sto terminando dei post sul blog dei libri e non ho ancora preso in mano seriamente l'ago, ma nel fine settimana comincio e inquadro tutti i lavori. E' ancora la stoffa che mi dà molti dubbi...

1 febbraio / 21 marzo     ->  a) Spring di Shepherd's Bush
                                                  b) Notte d'incanto ( un albero a piacere)
                                                  c) Vida Mushroom
                                                    ( 33x33 punti inizio sinistra in alto sinistra
                                                     o un quarto a piacere)
                                                 

Non mi ricordo se ho spedito gli schemi a tutte... perdonate la mia smemorina cronica.

Neris
Marinella
Varla
Kty
Cristina
Mimma
Mary
Anna
Marina

Vi piacciono i miei coprisedia???
Credevo fossero una stupidaggine e invece sono ideali, il cuscino sotto non cade più così spesso e rimane pulito. La stoffa presa all'Ikea poi è perfetta, si lava e si asciuga in un attimo ed è allegra.
E così ho fatto anche il copritavola.


un abbraccio
marina

lunedì 26 gennaio 2015

Beatrice Caterina Elisabetta Maria...

Esistono bambini antipatici ? E chi soffre di questo sentimento è da fustigare?
Spiego meglio...
Qualche giorno  fa è venuta a trovarmi una mia "amica" per portarmi dei vecchi schemi che le avevo prestato. Una visita veloce perché aveva la nipotina con sé e non voleva disturbare... i ritmi della bambina mica i miei.
Ora...credo che per ogni nonna i nipoti siano principi e principesse, ma non dimentichiamo che anche le sorellastre di cenerentola erano di sangue nobile ed erano antipaticissime.
Questa pupattola credo ne sia la diretta discendente: una cosa così irritante e petulante che perfino i cani la guardavano schifate. Ad essere sinceri la Emy voleva azzannarla ma è un dettaglio...
Comunque la piccina (5 anni) si chiama Beatrice Caterina Elisabetta Maria e la mia amica la chiama con tutti e tre i nomi (tralascia Caterina perché mi ha detto che è un nome che ha voluto la consuocera che magari tralascia a sua volta uno degli altri tre che ha voluto lei).
Beatrice Elisabetta Maria vuoi un biscotto?...
Beatrice Elisabetta Maria ringrazia la signora...
Beatrice Elisabetta Maria ancora un attimino di pazienza e poi andiamo.
Robe che uno deve avere sempre dietro una bottiglietta di acqua per parlare con la principessina,  visto tutto l'ambaradan di nomi.
E non si ha nemmeno la soddisfazione di certi begli urlacci incazzosi perché dopo il secondo nome hai perso rabbia e voce per strada.
E' per questo che io ho dato un nome solo ai miei figli!!!
Mia figlia mi ha detto che mi sono incavolata perché la bambina mi ha detto che non le piacciono le persone ciccione. A parte il fatto che mi considero burrosa e non cicciona, quello che mi ha infastidito non è stato il commento stupido ma la consapevolezza che la nanerottola ha avuto nel dire una cosa sapendo di colpire un difetto nell'altra persona.
E la risatina sciocca e ignorante della nonna.
Io non sono nonna, sono mamma. E ho sempre insegnato ai miei figli l'educazione e il rispetto verso gli altri e che mai, sottolineo MAI avrebbero dovuto in qualche modo sottolineare qualcosa del fisico o del carattere di chi si trovavano di fronte per colpirli o offenderli. E questo anche se erano piccoli perché se non glielo  insegni da piccoli non lo farai certo quando sono grandi.
Comunque mi sono vendicata...i cani non hanno lasciato la cucina e chi li conosce i miei dobermann, sa che avrebbero potuto partecipare tranquillamente al Gladiatore visto che rispondono benissimo al comando: Al mio segnale scatenate l'inferno!

Veniamo ai nostri ricami !!!
Ho preparato tutto, sono ancora indecisa sulle stoffe ma so che dopo alcuni punti le certezze arriveranno.
Stasera comincio ad imbastire i Bush e il Parolin e ogni dubbio sul tipo e sul colore della stoffa sarà superato.
Anna... ti ho spedito tutto.
 
 
Ah...per finire sulla principessa.
La mia amica mi dice che la figlia aspetta il secondo figlio.
Sai come lo chiameranno mi chiede?
Che ne so mi dico, se la primogenita ha cotanto nome il principe potrebbe essere chiamato Cesare Augusto Pompeo Filippo o Giuseppe Virgilio Carlo Maria...
Nooooooo... Enea come il figlio di Bocci.
Chi cavolo è bocci...ho dovuto guardare sul web per capirlo.
Baci !!!!
marina

giovedì 22 gennaio 2015

Ricamando insieme...


Ecco la locandina che ho pensato per i sal.

Inizio il 1° febbraio - 21marzo

° Garden Spring di Shepherd's Bush

° Notte d'incanto ( 1 albero)

°  parte A di Vida Mushroom (Bent Creek)


Si possono fare tutti e tre o uno solo, la decisione è vostra.
Neris, Mimma, Varla, Kty  sono del gruppo, ognuna con le sue scelte e le sue preferenze.
Se volete unirvi ... io sono qui.
un abbraccio
marina







martedì 20 gennaio 2015

spatola e colore...



L'incubo è tornato...

Ecco il mio incubo ...  il pittore folle all'opera.
Ammetto che alla fine fa un gran bel lavoro, un marmorino che è una bellezza, non sporca e se sporca pulisce, ma quando lo vedo con spatola e colore mi ammazzerei.
Per  entrare nelle stanze e nei bagni dobbiamo fare i salti mortali, spostarlo con la scala e lodarlo ogni volta.
E' un perfettino maniacale e finchè non ha l'effetto che lui vuole continua e continua e continua.
La cosa positiva è che è in un'altra stanza e a parte chiamarmi cinquemila volte (che non sento di proposito) è impegnato per qualche giorno.



Ma veniamo ai nostri sal. Si, avete letto bene il genere plurale.
I sal sono tre ... troppi penserete, ma l'ho già fatto in precedenza e li ho ricamati senza accorgermene nemmeno.  Decidere quale ricamare era  difficile perché se accontentavo una, scontentavo l'altra e visto che a me piacciono tutti e tre ecco la decisione di farli tutti.
Li faccio anche e soprattutto  perché ho voglia di girare pagina, di accontentare mia sorella che si lamenta di non appendere più quadri alle pareti, di far contento chi mi vuole bene e che c'è sempre stato, di ritrovare quella voglia di fare e di creare di una volta...
Avevo pensato di invitare qualche amica che seguiva il blog, ma mi sembrava poco sensato dopo un anno rifarmi viva dicendo " ehi, sono tornata, fai un sal con me?".
Lascio che le cose arrivino da sole, se e quando vorranno io sono qui.
Per il momento nel gruppo ci siamo io, Mimma, Marinella e Varla. Conto di tirarci dentro Ivana anche se lei è una macchina continua in fatto di lavori.
 Quindi ecco i miei progetti:

Seasons Garden di Shepherd's Bush.

Le quattro stagioni da fare singole o in un quadro unico, arricchite con i charms dedicati.
La scadenza è ogni inizio di stagione...ma non ci sono date fisse ( per prima io non le rispetterei vista la mia fobia per le cose fissate).
Vorrei partire il primo febbraio con la primavera per arrivare senza problemi al 21 marzo. Poi ci saranno le altre. ...
Avevo pensato di fare assieme anche l'inverno perché sono schemi piccoli e veloci...sentiamo cosa ne pensate.




Notte d'incanto  di Renato Parolin.
Mia sorella adora gli alberi, io il Parolin, Mari tutti e due e quindi ecco i quattro alberi  del nostro uomo ricamino.
Stesse date anche per questi schemi.


Vida Mushroom di Bent Creek
Lo avevo promesso a Varla Lee e quindi ecco lo schema. Devo dividerlo ancora ( lo sto cercando ...)
ma come tempi ci possiamo accodare alle stagioni.
Chissà che il folletto ci porti fortuna!







Per non lasciare solo soletto il Bent  gli diamo come compagno ...
un altro Bent che adoro forse perché amo i gufi : Quaker Moon.

Per il fine settimana mi fate sapere?



Un abbraccio

lunedì 19 gennaio 2015

marina?...sei eliminata

E' quello che mi sono sentita dire virtualmente più o meno giovedì scorso dal team di facebook.
Sei eliminata, sei una figura falsa, violi le regole del nostro social.
Disabilitata non bloccata o sospesa eh, con la conseguenza che d'emblée ho perso tutto: contatti, foto, post, giochetti!!!
Inutile ogni tentativo di colloquio...ti rispondono automi o non lo fanno affatto.
Il mio primo istinto è stato quello di mandare a fanc...tutto, ma mia sorella lo adopera per giocare e per lei è un passatempo che non mi sento di toglierle solo perché a me sono girate e di brutto.
E così, visto che per fb sono un profilo falso ( dal 2007!!!!) mi sono reiscritta con nome e cognome e ho ricominciato anche qui.
Solo che mica posso restare zitta e se qualche buona anima di questo immenso mondo facebookiano mi legge, dica ai suoi capi che così non si fa.
Ma come...avete tutto di me: indirizzo, generalità, paese, identità, numero di telefono e mi dite che sono falsa?
Che per fare tutta la procedura di eliminazione ho dovuto inserire domande segrete, password, codici telefonici e conferme delle conferme. Non mi hanno chiesto il numero di scarpe ma poco ci mancava.
Ero su fb da parecchio anche se non lo usavo moltissimo,  i miei "illeciti" traffici erano al massimo rivelare il finale di un libro ad un'amica o qualche foto di vampiri...
E' vero però che avevo la bellezza di 24 amici, appartenevo ai gruppi Sei di Padova se..., di libri, di orchidee e di vampirozzi ... Forse un po' troppo in effetti.
Il bello è che su questi social ci trovi di tutto e di più, profili che solo un pirla può credere reali ( ditemi voi se può esistere un Bracco Palestrato Potente ...non è il nome esatto ma non voglio fargli pubblicità), pagine che superano alla grande buon gusto e decenza, gruppi non proprio di educande ...
E si attaccano a me perché mi ero chiamata illo tempore la casa del vento.
Mah...forse avrò esagerato con Pyramid Saga arrivano al livello 238.

Comunque torniamo al mio amore principale ( non è il pensionello che oggi è tutto felice perché è andato a comprarsi il  set intero di frese e punte di trapano).
Ieri sera non volevo fare la misteriosa parlando vagamente di schemi.
No no...proprio non mi ricordavo il nome e nemmeno dove li avevo messi.
Stamattina dopo un  padre nostro doppio e tanta pazienza li ho trovati e adesso ve li mostro così decidiamo.
Sono cose piccole e veloci da fare, giusto per  ricominciare da capo e ritrovare il gusto dello stare insieme. Non ci saranno mai con me date fisse o scadenze teutoniche ( non le rispetterei per prima) ma solo libertà di fare e soprattutto piacere e chiacchere ( ne ho accumulate miliardi).
Ho pensato al Parolin, a Shepherd Bush e a Lizzie Kate e l'argomento sono le stagioni.
Del Parolin sono 4 schemini free di alberi o in alternativa i 4 alberi di Notte d'Incanto o ancora Friends for all seasons di Lizzie Kate.


L'idea era di farne uno ad ogni inizio di stagione così abbiamo tempo tra un ricamo ed un altro e potremmo inserirci qualcos'altro.
Aspetto vostre nuove
un abbraccio
marina


domenica 18 gennaio 2015

18 gennaio 2015

18 gennaio 2015

Ciao a tutte carissime !
Sono tornata e stavolta spero di rimanere ricominciando a scrivere come una volta.
Per voi che mi siete state vicine anche nel silenzio e per me perché stavo iniziando a parlare da sola e questo mi ha impensierito mooooolto.
E' passato quasi un anno dal mio ultimo post, giorni e mesi difficili con alcune punte abbastanza dure... qualcosa si è risolto, qualcosa è ancora in fase di stabilizzazione, per altro ancora bisogna aspettare e sperare.
Ho imparato però che, sempre, dopo anche la notte più buia e scura arriva l'alba e quindi proviamo a ricominciare...almeno io non parlerò da sola.

In questi lunghi mesi non ho toccato ago. Ho fatto pochissime cose e solo perché me lo si chiedeva insistentemente per una nascita, un battesimo, un anniversario.
Ho continuato a comprare però schemi e libri, con grande disperazione del pensionello con cui ormai siamo arrivati ad assomigliare a Don Camillo e Peppone.
Credo sia inutile dirvi chi è il  pretastro...io naturalmente e non perché sia di sentimenti pii o misericordiosi, ma perché sono più furba e carogna di lui.
La convivenza fra di noi è come quella di un castoro in una diga di legno, lui costruisce e io distruggo...in casa. Invece costruisco io e lui distrugge ...  in giardino.
Ormai le piante che hanno definitivamente abbandonato il mio spazio verde non si contano più e quelle che hanno miracolosamente resistito provano a fiorire malgrado El mani di forbici ( io lo chiamo mani di ...) sia una minaccia costante in qualsiasi stagione.
L'ultimo in ordine di tempo è il Calicantus che mi ha timidamente regalato qualche rametto di fiorellini profumatissimi alla faccia sua che l'ha potato in autunno perché era "troppo pieno".
Se non ci avesse pensato un fungo questa estate a uccidere quasi tutte le mie orchidee, starebbero tirando le cuoia adesso perché al pensionello è venuta la mania dell'umidità.
Ogni mattina con qualunque tempo, appena alzato inizia ad aprire le controfinestre e ad asciugarle come un lavavetri ai semafori. Come facciano quelle povere piante rimaste a vivere con uno sbalzo termico del genere, non l'ho ancora capito ma immagino che facciano parte dell'esercito dei camilliani come me e che resistano solo per fargli dispetto.

Cosa posso farvi vedere di lavoretti visto che non ho fatto quasi nulla e quello che ho fatto mi sono dimenticata di fotografarlo???
Vabbè...vi metto il cuore di benvenuto con lo scacciaguai sotto, che ho fatto e confezionato in questi giorni per l'amica di mia sorella.
In mano adesso ho un piccolo ricamo per Isabella...in ritardo pauroso ma arriva assieme alle altre cose.

Per riprendere la voglia di crocettare mi serve una spintarella...oddio forse meglio sarebbe una pedatona ma ho pietà di me stessa e mi spingo da sola.
Per me, Marinella e ci aggiungo Mimma e Ivana e chiunque voglia partecipare... un piccolissississississimo sal.
Ho già in mente qualcosa e dopocena provo a vedere se mi ricordo dove ho messo gli schemini.
E vi saprò dire.
Vi lascio con uno dei fiori delle orchidee salvate ( Dendrobium Kingianum White)
un abbraccio forte e ... grazie

marina